Si informa che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 294 dell’11 dicembre 2021 – ed è contestualmente entrato in vigore – il decreto-legge 10 dicembre 2020, n. 209, recante “Misure urgenti finanziarie e fiscali”.
Il provvedimento, all’articolo 3, reca un’interpretazione autentica relativa al pagamento, da parte dell’Agenzia delle entrate, dei contributi a fondo perduto collegati all’emergenza epidemiologica, ai quali, in forza dell’articolo in commento, non verranno applicate le disposizioni di cui all’articolo 48-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602. Ciò significa che nei casi in cui i suddetti contributi siano di importo superiore a 5.000 euro, l’Agenzia delle entrate procede comunque al pagamento, anche se il beneficiario dovesse risultare inadempiente agli obblighi di versamento derivanti dalla notifica di una o più cartelle di pagamento.
L’articolo 1 prevede alcune anticipazioni di spesa per il 2021 – per complessivi 3,3 miliardi di euro- di cui 1,45 miliardi di euro destinati al gestore della Rete RFI, per gli investimenti sulla rete ferroviaria tradizionale, compresi quelli di manutenzione straordinaria, e 1,85 miliardi di euro destinati all’acquisto dei vaccini anti SARS-CoV-2 e dei farmaci per la cura dei pazienti con COVID-19.
Per ulteriori approfondimenti, si rimanda alla lettura del decreto in commento, disponibile cliccando qui.
Cordiali saluti